Giovanni Feo sarà al Centro il 1° marzo 2009
Domenica 1° marzo 2009 (alle ore 16,30) Il Centro “Il Sentiero di Neri Flavi” è lieto di presentare, presso la propria sede, ai propri associati ed a chiunque vorrà intervenire, Giovanni Feo,ricercatore, scrittore ed esperto di storia delle religioni e mitologia del mondo antico.
Giovanni Feo nelle sue ricerche e nei suoi studi ha dato particolare risalto alla religione e alla cultura etrusche, riscoprendone numerosi punti di connessione con le altre grandi civiltà del passato. Ha scritto su questi argomenti, dal 1991 ad oggi, quindici libri, il più recente dei quali è “Giganti etruschi (storia e leggende dei figli della terra)”, edito nel 2008, con allegato un DVD che racconta la scoperta, da lui fatta, del cerchio di megaliti di Poggio Rota, nei dintorni di Pitigliano (Grosseto), risalenti ad una civiltà preetrusca. Il DVD contiene anche le testimonianze degli esperti che hanno studiato questi enigmatici megaliti, tagliati e modellati per fini astronomici e di culto. Oltre alle sue attività di ricerca e studio, Giovanni Feo conduce anche seminari sulla conoscenza del territorio etrusco, e collabora con l'antropologo peruviano Juan Nunez del Prado allo studio delle altre grandi civiltà del passato e in particolare della civiltà Inca.
Di recente, Giovanni Feo ha potuto visionare presso il Centro “Il Sentiero” le sculture eseguite dal Maestro Neri Flavi, ed ha accettato con entusiasmo di esaminarle, interessato dalla ricca simbologia spirituale che esse rappresentano. Egli, infatti, ha percepito in queste sculture “un percorso di significati di rimarchevole interesse, degno di essere condiviso con chi è interessato a questi temi”, di cui lui stesso parlerà nell'incontro di domenica 1° marzo prossimo nella sede del Centro, davanti alle sculture di Neri.
Le sculture del Maestro contengono, infatti, un messaggio complessivo di non facile interpretazione, ma di grande interesse, perchè in sostanza -sono parole di Giovanni Feo- descrive “il processo di crescita o evoluzione della coscienza dell'essere umano”. Naturalmente, Giovanni Feo tiene a precisare che la sua è solo una delle possibili letture del linguaggio simbolico delle sculture di Neri Flavi, ma chi sarà presente resterà sorpreso dalle connessioni con la numerologia simbolica, con le forme geometriche sacre, con le conoscenze dell'astrologia e con le antiche tradizioni religiose che egli saprà fare emergere da questa sua lettura delle sculture.
L'incontro proseguirà con un breve intervento di Maria Flavi, moglie di Neri Flavi,e continuatrice della sua opera, sul tema delle energie creative, strettamente correlato con le sculture.
Dopo gli interventi di Giovanni Feo e di Maria Flavi, sarà lasciato spazio per le domande dei presenti sui temi trattati e su quelli ad essi collegati.
Al termine (verso le ore 18,30), i componenti del Centro si raccoglieranno in preghiera per la pace nel mondo, e gli intervenuti, se vorranno, potranno unirsi a loro; Maria Flavi spiegherà le modalità di svolgimento della preghiera collettiva.
Altre riunioni aperte al pubblico seguiranno nei mesi successivi e ne sarà data notizia anche sul sito del Centro.
Chi è interessato ad avere altre informazioni, può telefonare nelle ore pomeridiane a questo numero di cellulare 336-1574456.
Giovanni Feo nelle sue ricerche e nei suoi studi ha dato particolare risalto alla religione e alla cultura etrusche, riscoprendone numerosi punti di connessione con le altre grandi civiltà del passato. Ha scritto su questi argomenti, dal 1991 ad oggi, quindici libri, il più recente dei quali è “Giganti etruschi (storia e leggende dei figli della terra)”, edito nel 2008, con allegato un DVD che racconta la scoperta, da lui fatta, del cerchio di megaliti di Poggio Rota, nei dintorni di Pitigliano (Grosseto), risalenti ad una civiltà preetrusca. Il DVD contiene anche le testimonianze degli esperti che hanno studiato questi enigmatici megaliti, tagliati e modellati per fini astronomici e di culto. Oltre alle sue attività di ricerca e studio, Giovanni Feo conduce anche seminari sulla conoscenza del territorio etrusco, e collabora con l'antropologo peruviano Juan Nunez del Prado allo studio delle altre grandi civiltà del passato e in particolare della civiltà Inca.
Di recente, Giovanni Feo ha potuto visionare presso il Centro “Il Sentiero” le sculture eseguite dal Maestro Neri Flavi, ed ha accettato con entusiasmo di esaminarle, interessato dalla ricca simbologia spirituale che esse rappresentano. Egli, infatti, ha percepito in queste sculture “un percorso di significati di rimarchevole interesse, degno di essere condiviso con chi è interessato a questi temi”, di cui lui stesso parlerà nell'incontro di domenica 1° marzo prossimo nella sede del Centro, davanti alle sculture di Neri.
Le sculture del Maestro contengono, infatti, un messaggio complessivo di non facile interpretazione, ma di grande interesse, perchè in sostanza -sono parole di Giovanni Feo- descrive “il processo di crescita o evoluzione della coscienza dell'essere umano”. Naturalmente, Giovanni Feo tiene a precisare che la sua è solo una delle possibili letture del linguaggio simbolico delle sculture di Neri Flavi, ma chi sarà presente resterà sorpreso dalle connessioni con la numerologia simbolica, con le forme geometriche sacre, con le conoscenze dell'astrologia e con le antiche tradizioni religiose che egli saprà fare emergere da questa sua lettura delle sculture.
L'incontro proseguirà con un breve intervento di Maria Flavi, moglie di Neri Flavi,e continuatrice della sua opera, sul tema delle energie creative, strettamente correlato con le sculture.
Dopo gli interventi di Giovanni Feo e di Maria Flavi, sarà lasciato spazio per le domande dei presenti sui temi trattati e su quelli ad essi collegati.
Al termine (verso le ore 18,30), i componenti del Centro si raccoglieranno in preghiera per la pace nel mondo, e gli intervenuti, se vorranno, potranno unirsi a loro; Maria Flavi spiegherà le modalità di svolgimento della preghiera collettiva.
Altre riunioni aperte al pubblico seguiranno nei mesi successivi e ne sarà data notizia anche sul sito del Centro.
Chi è interessato ad avere altre informazioni, può telefonare nelle ore pomeridiane a questo numero di cellulare 336-1574456.
