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Domanda n.118. “Ogni cosa va pagata” (la moneta dell'evoluzione)
- mercoledì, 12 ottobre 2022
- Domanda:
- Il Maestro in tante rivelazioni ci ha parlato di una triplice forma nostra: la parte materiale, la parte mentale e la parte spirituale. Puoi spiegare meglio? E poi ci ha parlato dell’oceano infuriato e dell'anima che si allontana volentieri da questa bufera, sorridendo, lieta di essere andata via. Se ho capito bene, si tratta del trapasso?
- Risposta:
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Gli aspetti fisico, mentale e spirituale sono quelli con i quali siamo venuti sulla terra. L'oceano infuriato è la vita terrena, l'uragano è il dolore della vita che arriva d'improvviso: la vita ci pulisce dalle nostre scorie come un setaccio fa col frumento. Se il dolore non fosse forte come un uragano il chicco di frumento non si ripulirebbe. In questo consiste la liberazione dal nostro karma: il dolore ci purifica. Per coloro che hanno scelto il karma familiare, l'esperienza che hanno nella vita la fa tutta la famiglia. I traumi avvengono perchè non ci si abitua ai cambiamenti: avvengono grandi scossoni, passati i quali i cambiamenti sono sempre in meglio: se l'umanità non fa queste esperienze, non cresce, non fa evoluzione.
Non ci dobbiamo preoccupare se non si vede subito il cambiamento, lo si vedrà dopo: il bene non fa rumore, non è appariscente. E senza gli scossoni le coscienze non si svegliano. “Voi siete chiamati a passare da questa strada”, dice Luigi.
Perciò il Maestro ci invita ad essere pronti per quando l’uragano arriverà. Poi, al momento del trapasso, la nostra anima lascia quello che ha perduto, cioè i difetti che ha vinto, e si porta dietro, invece, quello che non ha ancora saputo vincere. Quindi al momento del trapasso abbiamo già la strada tracciata, dovremo pensare agli sbagli che facciamo ancora e agli errori da superare.
Ma in tutto questo, come vi ho detto tante volte, noi non siamo soli: noi siamo richiamati continuamente e continuamente sorretti, aiutati dalle nostre Guide. E in tutto questo percorso nella vita terrena noi dobbiamo durare fatica: dobbiamo avere tanta umiltà, dobbiamo perdere l’orgoglio dell'ego, dobbiamo soffrire, pazientare, accettare, perdonare, e dobbiamo aiutare gli altri e avere carità per tutti.
Chi va a messa, non ruba e non fa del male, crede di essere a posto. No! Non basta, non è così semplice, quello è solo uno che non fa niente per gli altri. E' come quello che ha i talenti ma li nasconde. Se nella vita sei buono e bravo, lo fai per te, non per gli altri. Devi aiutare e avere carità.
In definitiva, niente ci viene regalato, ogni cosa va pagata: questa è la moneta dell'evoluzione. Lo spiega bene Luigi in questa rivelazione:
“La pace sia con voi, Luigi vi saluta. Oh, fratelli miei, io vi porto la mia pace. Questa triplice vostra vita è composta dal fisico, dalla mente e dall’anima. Questo combattimento che c’è per tenere pulito il vostro corpo, questa vostra veste, la grande lotta interiore di una mentalità che è prettamente materiale, che si agita solo per la soddisfazione dei sensi, solo per la soddisfazione di una vita egoistica materiale... questa è la prima fase affinché la mente possa essere liberata, tramite la lotta, dalla volontà dello spirito che cerca di sopraffare, di soffocare l’ego della mente, la grande sensazione dei sensi per soffocarli, renderli più puliti, più umani, umani senza grandi desideri.
Oggi si vive solo della sessualità, si vive solo per una vita di ricchezza, di agiatezza, quando è necessaria la lotta della vita, questo uragano che vi getta le sue onde forti. Arriva così a voi l’ansietà di questa bufera della vostra piccola esistenza terrena, così lottata a dura prova.
L’uragano della vita… a volte camminate e vi arriva addosso con tutta violenza, vi arriva addosso quando voi meno ve lo aspettate. Allora ciò vi fa riflettere, vi risveglia più che mai ad una vita spirituale, vi fa sentire accanto a Dio. Questo uragano che vi scaglia, vi pulisce, vi purifica come il setaccio del contadino fa col frumento, per pulire e buttar via le vostre scorie, quella crusca che ricopre il piccolo seme puro, e lo scuote forte. Se non lo scuotesse così forte, le scorie del grano non potrebbero andare via, il chicco non potrebbe rimanere così, pulito, ma lo deve scuotere al suo setaccio, affinché venga liberato dall’inutilità della sua scoria.
Così voi, se non aveste questa bufera da lottare, da vivere, questa bufera che giunge così all’improvviso sopra di voi, come potreste liberarvi dalle vostre scorie? Siete sbattuti con violenza dall’uragano della vita contro lo scoglio che vi squarcia, per rendervi puliti e liberarvi dalle scorie, fino a che l’anima rimanga pulita, e dopo tanto tempo, la vostra veste, che non è altro che la veste dell’anima, sia brillante, sia bella agli occhi di tutti.
I grandi Santi si erano portati quella veste logora, ormai grassa, oppure gracile, consumata, stanca, distrutta, brutta di aspetto, ma bellissima nella sua espressione di una vita spirituale; bellissima nella sua espressione di una nuova vita, che era la vita della Luce divina.
Ecco questa grande scomposizione necessaria della vostra vita terrena, per lottare, per liberarvi dalle vostre scorie. Questo non è altro che la liberazione del vostro karma. Quando meno ve l’aspettate, la bufera arriverà. Sarete pronti ad affrontarla? E questo non è altro che il primo aspetto, detto così, in poche parole. E si allontana felice, lasciando allora la vecchia veste logora, perché sa che trapassando, ritornando a Colui che la creò, essa trova già appesa al filo della sua esistenza una nuova veste che l’attende, per una vita più comoda e meno logora, meno combattuta, perché è più evoluta.
Al trapasso si lascia solo quello che si è perduto. Ti porti dietro quello che è rimasto, che non hai saputo vincere. Non puoi lasciare tutto dietro di te. Se la tua personalità si è affinata durante la vita, ti porti la parte migliore; la parte vinta rimane, scompare, si disintegra. E' il disegno divino. Già la Guida che fa la tua guida, è già questo un disegno divino! Al tuo trapasso c’è già la tua strada tracciata. Loro devono seguire quel percorso insieme a te. Qualsiasi reazione tu possa prendere, quella è la tua via.
Venendo qui, avete sentito il richiamo. Ma perché? Perché questa è la vostra via. Voi siete chiamati a passare da questo Mezzo, siete chiamati a passare da questa strada. Questa è una vostra sosta della vostra vita, dove ognuno di voi viene affinato, ripulito, rifocillato, risanato, per poi dopo continuare a parlare ed a camminare più veloce che mai. Voi siete chiamati a questo! Se non lo sentite, sbagliate col vostro libero arbitrio, ma poi sarete chiamati ancora allo stesso sbaglio che avete commesso. E se sbaglierete ancora, sarete richiamati ancora, e poi ancora, e poi ancora, e poi ancora fino all’infinito, perché dovete passare di li!
Ti chiamiamo continuamente fino a che non avrai superato quello scoglio per camminare in questo passaggio della tua vita. Per ogni errore che tu fai, sei chiamato a passarlo. Se sbagli continuamente, sei chiamato daccapo per superare quell’errore. Quindi non puoi pensare di essere sola! Tanti intorno a te tengono per la mano la tua anima; tanti ti circondano, ti sorreggono perché tu possa superare l’attimo di quell’errore che hai commesso, che pure non riesci a superare o a camminare!
Ti stanca, però più che mai sbagli di nuovo. Sei lasciato andare, poi però sei ripreso, e continuamente le Guide ti chiamano, urlano perché tu possa superare quell’errore commesso. Se sbagli di nuovo, sei rilasciato andare ancora e poi ripreso, per tentare ancora fino a che non lo avrai superato. Senza le tue Guide non puoi fare niente. Questo è già stato detto tante, tante volte. Non ti devi sentire solo, ma molte volte ti senti solo e questo ci dà dispiacere. Tu non lo devi dire, sei così aiutato! Sei così amato! Non sei mai stato solo, mai!...
Volete conoscere Dio? Amate spiritualmente il vostro prossimo, che è parte di voi. Amate il vostro prossimo ed avrete conosciuto Dio! Perdonate chi vi fa del male; se lo saprete amare, avrete conosciuto Iddio e lo Spirito Santo, perché Dio e Spirito Santo, sono solo Luce e solo Amore! Perciò amando, avete trovato Dio.
Se fate un’azione buona, camminate veloci per la via, sereni, a testa alta, perché avete fatto qualcosa di buono, in quanto in quest’azione, avete conosciuto Dio. Se voi fate delle buone azioni continuamente, avete conosciuto Dio. Perciò, se voi interiormente sapete amare, avete trovato la via giusta. È così semplice!
Voi non siete come coloro che vanno al self-service, che prendono la loro cesta e la riempiono di tutte le cose che piacciono loro. Però devono andare alla cassa, perché devono pagare le cose che hanno preso.
Nella vostra vita andate alla ricerca per comprare la cosa più bella, lo Spirito Santo, per comprare la conoscenza, per comprare la sapienza, per comprare l’umiltà, per comprare la bontà, per comprare l’amore di Dio! E camminate con questa vostra veste, col vostro bagaglio di affanni, per cercare in questo self-service della vostra vita, tutte le cose che più vi piacciono.
Ebbene, ci sono queste cose, vi sono date a portata di mano tramite la conoscenza, però dovete pagarle queste cose! È troppo facile arrivare e prendere, e buttare dentro il cesto tutte queste meravigliosità, se poi non avete il denaro per comprarle, queste bontà. Ecco, allora si deve durare fatica nella vita, e la fatica più grande è l’umiliazione, la fatica più grande è saper donare.
E allora, se non avete la moneta dell’accettazione, se non avete la moneta dell’orgoglio, se non avete la moneta della vostra sofferenza, se non avete la moneta della vostra umiliazione, come potete fare a comprare le cose necessarie per la vostra vita, per la vostra evoluzione? Voi non ve ne rendete conto, ma già lo state facendo.
Durante la vostra giornata, una piccola parola spesa bene, è la moneta per la vostra evoluzione. Aiutare un amico con la parola, è la moneta del vostro egoismo. Se siete umili coi vostri figli, è la moneta della pazienza. Se sapete perdonare, è la moneta del vostro orgoglio.
Ogni cosa ha la sua moneta, che parte da voi. Questa moneta invisibile e dolorante, si fa sentire sempre! Tu fai una buona azione: hai speso la moneta della tua carità! Vedi come è tutto facile? L’importante è sapere che questo meccanismo esiste. Quello che tu fai e ti viene chiesto per piacere, e qualche volta tu lo hai fatto con mala voglia, ma lo hai fatto, è avere speso la moneta della tua pazienza.
Più fuori ti senti ed in verità più dentro sarai, in verità, perché se noi non ci lasciamo andare esternamente, non possiamo entrare dentro di noi verso l’infinito dello spirito. Trovando dentro di noi, nella profondità, lo spirito, troveremo Dio!
In questo oceano che spesso è di sofferenza, quando sembra di raggiungere il limite che noi possiamo sopportare, alla sofferenza si aggiunge la gioia e sono una cosa sola, perchè c’è il superamento di questa burrasca e dopo ogni superamento la gioia viene; ma non sempre la gioia arriva dopo la tempesta. Se non si sa accettare, vengono disperazione, rabbia... Ecco tante frasi: ‘Perché proprio a me?’ È la frase più sciocca che l’essere umano possa dire! Non deve dire: ‘Perché proprio a me…’ perché proprio a tutti! Perché queste prove, a chi in un momento ed a chi in un altro arrivano a tutti. La pace sia con voi.”
(Luigi 3.10.90)