Menu

Domanda n.4: E se i nostri pensieri non sono in sintonia con l'universo?

martedì, 11 marzo 2014

Domanda:
DOMANDA n.4
Cara Maria, ho letto sul sito l'ultima tua risposta, è molto utile e da meditare e ti ringrazio.Ed ho letto anche la notizia pubblicata il 14 febbraio scorso, con il messaggio della tua Guida Nannarella sui nostri pensieri che, quando sono pesanti, formano nubi dense di energia negativa. E allora ti chiedo: ma cosa accade esattamente quando i nostri pensieri non sono in sintonia con l' universo?

Risposta:
Caro C., tu sai che la nostra mente è la copia esatta dell'universo ("come in alto così in basso") e dunque quello che accade nell'universo si ripropone esattamente nella nostra testa. Il Maestro ci insegna che, se i nostri pensieri sono belli, il nostro io è in contatto con la Luce, e ciò ci dà energia e felicità. Se invece i nostri pensieri sono tormentati e burrascosi, allora la nostra mente, che in quei momenti si trova a contatto con la grande espansione cosmica, ne risente e soffre.

Ti riporto qui di seguito l'insegnamento testuale del Maestro a questo proposito, medita e rileggilo per assimilarne una grande verità:


"In voi è questa grande forza cosmica che è nell’Alto, più in alto ancora dell’universo! Pensate… forme enormi di nubi consistenti, solide, che girano, girano e salgono, si allargano, si restringono e si riabbracciano in continuazione. Che fanno? Si ingrandiscono nutrendosi del cibo che trovano lassù. Tale cibo noi lo chiamiamo nutrimento astrale, perché ogni volta che le stelle, milioni di stelle, si sfasciano ed esplodono nell’universo, questa forma gigantesca di energia cosmica, gira in tutto l’universo, raccoglie tutti questi frantumi, ne fa parte di sé, li amalgama insieme e l’energia diventa sempre più grande fino al punto di formare nuovi pianeti.

Questa forma di energia cosmica rinasce di nuovo dai vapori, dall’umidità, dai gas che si sprigionano quando una stella esplode e che poi si riforma nuovamente; e così il ciclo continua e si perpetua. Come una stella esplode, cento esplodono, milioni esplodono, altre stelle si riformano, nuove, solide, compatte ed hanno la durata di millenni dei vostri calcoli.

Così è interiormente in ognuno di voi, perché sentite malessere, poi gioia, felicità, tristezza, amarezza. Come avviene questo? Interiormente il vostro sangue gira, i vostri sentimenti, le vostre sensazioni, sono formate dal vostro respiro, dalla vostra agitazione, perché come il vostro pensiero capta in base al vostro sentimento e forma una reazione interiore, così il respiro si può fare più lento o più affannoso, prende vita dal vostro pensiero e girando interiormente prova sensazioni più o meno gradevoli, perché quando si mette in contatto diretto con questa grande potenza cosmica, con questa grande formazione di nuovi mondi, ne risente le vibrazioni.

Questo perché voi fate parte dell’universo intero, perché in ognuno di voi esiste esattamente la copia dell’universo e secondo le vostre sensazioni vi mettete in contatto diretto con esso.
Se pensate a qualcosa di bello, il vostro io interiore si mette in contatto con la grande Luce ed essa vi dà forza, vi rende felici, vi dà la pace necessaria a questo passaggio.
Se i vostri pensieri sono tormentati, agitati, sono a contatto diretto con la grande espansione cosmica, che gira, vibra, e siccome voi ne fate parte, ne sentite tutte le esplosioni, i movimenti astrali.

Mentre la grande espansione cosmica gira nell’universo, si avvicina più o meno ai soli, ai posti più oscuri, e dato che voi ne risentite nascono le vostre esplosioni di ira, di collera, per cui ad un certo momento non vi sapete più controllare e dite cose brutte. Poi ne date la colpa al vostro compagno o alla vostra compagna; no, è che voi non siete in grado di poter sopportare chi vi è vicino perché in quel momento il vostro pensiero si è distaccato dal corpo fisico salendo a contatto con la zona di evoluzione astrale che è in espansione, in vibrazione, in esplosione.

Oh, umani, siete tanto belli ed Io vi amo e vi seguo e dico a voi che i vostri pensieri devono essere sempre rivolti alla grande Luce, non devono essere assorbiti da cose che vi possono tormentare, altrimenti nasce l’incompatibilità di carattere!

Io vi dico di essere buoni! Pensate alla grande Luce, ed il vostro cuore ed il vostro corpo ne proveranno giovamento duraturo. Infatti, se voi respirate col pensiero rivolto alla Luce, il vostro corpo, le vostre cellule, col respiro assorbono respiro di Luce, di grande Amore ed allora attingendo ricambio direttamente dalla Luce il vostro fisico ne viene a gioire e si mantiene più sano e più giovane.
Se però pensate alle vostre cose materiali, terrene, il pensiero scatta automaticamente come una molla e va nell’infinito buio, non in quello di Luce, diviene un pensiero astrale dell’infinito buio, assorbe di conseguenza respiro di cellule già morte o non mai nate ed il fisico non avendo in tempo un ricambio di cellule nuove, invecchia più precocemente.
Io vi dico figli Miei di sopportarvi, di amarvi; se l’amore è dolore, è anche resurrezione della propria anima, del proprio fisico, dei propri pensieri. Questa è la vera resurrezione di cui tutti parlano ma di cui nessuno sa darsi una risposta. Se ognuno di voi forma un universo a sé, se è la copia esatta dell’universo, deve fare un’evoluzione di luce, di spirito, un’evoluzione che è resurrezione di ognuno di voi che viene a contatto con la grande Luce, il Padre, il Dio vivo.

Figli Miei, Io vi amo dal più profondo del cuore, vi abbraccio, vi lascio le Mie energie, vi lascio il Mio Amore. Siate benedetti perché qui vi ha portato il vostro spirito."


(Il Maestro 23.5.81)
Campana
Per migliorare l'esperienza di navigazione questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, clicca su "acconsento" per abilitarne l'uso.
Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie consulta la nostra informativa completa. Acconsento